L’italiano Alessio Figalli ha vinto la medaglia Fields, il più alto riconoscimento della matematica. In Italia mancava dal lontano 1944.
ROMA – L’Italia è ritornata in cima al mondo nella matematica. Il 34enne Alessio Figalli ha conquistato la medaglia Fields, il più alto riconoscimento mondiale in questo ambito che può essere paragonato al Premio Nobel. Una grande notizia per il Bel Paese visto che fino a questo momento a conquistarlo era stato solamente Enrico Bombieri nel 1974.
Laureato alla Normale di Pisa, dal 2016 il giovane italiano è docente del Politecnico di Zurigo ed è stato premiato per le ricerche nella teoria del trasporto ottimale. Uno studio che si occupa del modo più economico per trasportare gli oggetti da un luogo ad un altro.
Medaglia Fields ad Alessio Figalli: “Sono molto contento. Questo premio è uno stimolo per il futuro”
Subito dopo la notizia arrivata da Rio de Janeiro, Alessio Figalli ha espresso la sua felicità ai microfoni dell’ANSA: “Questo premio mi dà tanta gioia ma è anche un grande stimolo per il futuro, che mi motiverà a continuare a lavorare nei miei settori per produrre studi di altissimo livello. Sono molto contento perché è qualcosa di grande, tanto che faccio fatica a credere di averlo ricevuto“.
“La medaglia – ha continuato – premia la continuità di un lavoro che è iniziato dal mio ultimo anno a Pisa ed è continuata durante il mio dottorato di ricerca che è stato fatto tra la Normale e Lione“.
Molto contento anche il presidente del Politecnico di Zurigo: “Per la nostra università questa notizia è un orgoglio. Conosco Alessio come matematico estremamente creativo e una persona aperta e comunicativa. È un profilo molto importante per la nostra università ma anche per l’intera Svizzera. Può anche avere un grande impatto come ambasciatore della matematica“.
Di seguito il video con le dichiarazioni di Figalli dopo la premiazione
fonte foto copertina https://www.facebook.com/radio3scienza/
